KINDERIADI 2015 - TROFEO DELLE REGIONI
Palermo – Palazzo dei Normanni, con la sua regale sala Rossa, fa da splendida cornice alla presentazione della 32.edizione del Trofeo delle Regioni “Kinderaidi 2015”.
A fare gli onori di casa il presidente regionale della Fipav Enzo Falzone che ha presentato l’evento in collaborazione con Antonio Lotronto Presidente del comitato messinese.
Entusiasmo palpabile in sala per una kermesse che manca dalla Sicilia da 23 anni (l’ultima volta fu Palermo ad ospitare il trofeo giovanile) e con Falzone emozionato nel confermare l’importanza di ospitare le Kinderiadi perché: “la nostra terra continua a dare frutti buoni e vogliamo dare ai nostri giovani una speranza. Il volley – ha sottolineato il presidente Fipav Messina - è per eccellenza sport di squadra ed anche noi dirigenti federali stiamo facendo squadra per dare la migliore immagine possibile della Sicilia. Le KinderIadi – ha concluso Falzone - organizzate nella costa tirrenica messinese, sono la naturale prosecuzione di un discorso di sviluppo del territorio iniziato da tempo e che vede al centro tecnici ed atleti che credono fortemente in questo sport.
I giovani dunque come cartina tornasole per capire la voglia di rinascita della Sicilia, che si affida ad uno evento sportivo di rilevanza nazionale per mostrare il meglio di sé e mettere così a tacere i tanti detrattori che dipingono la Trinacria con toni perennemente negativi.
Chiaro e diretto, come nel suo stile, è stato anche il presidente del Coni Sicilia, Sergio D’Antoni, che rivestiti i panni del sindacalista ha difeso a spada tratta la sua terra, ricordando che “quanto di buono viene fatto in Sicilia ha poco spazio nella cronaca giornaliera dei mass media nazionali; un fenomeno antico che si può combattere solo lavorando duramente ed esaltando le peculiarità di una Regione che dimostra senza sosta di non volersi arrendere".
Concetti ripetuti all’unisono dai vicepresidenti dell’Ars, Venturino e Lupo, e dal vicepresidente della CEV, Renato Arena. Tutti hanno dato gran merito agli organizzatori dell’evento per l’indomita voglia di ridare speranza alle generazioni future, anche attraverso una kermesse che mette al centro della scena nazionale i giovani e lo sport.
A presentare la manifestazione, entrando nei dettagli, il presidente del comitato messinese Antonio Lotronto (che sta curando direttamente l’evento) con la presenza degli omologhi di Palermo e Trapani, Roberto Mormino ed Enzo Barraco oltre che dal presidente della Fipav Calabria, Carmelo Sestito, dal vicepresidente Fipav Sicilia Davide Anzalone, dai consiglieri regionali Alessandro Zurro, Sebastiano Solano, Piero Pezzer e Bruno proietto.
Il tavolo della sala Rossa di Palazzo dei Normanni, attorno al quale si sono riuniti anche i sindaci e gli assessori dei sette comuni messinesi che ospiteranno le gare, è diventato quindi un piccolo summit tra quanti credono ancora che lo sport possa essere la spinta in più per far rinascere i territori. Eloquente in tal senso l’intervento del Sindaco di Montagnareale Anna Sidoti, che ha ricordato l’impegno che tutti gli amministratori interessati al Trofeo delle Regioni stanno mettendo per farsi trovare pronti e rendere unici i cinque giorni della manifestazione che devono diventare un bellissimo biglietto da visita per la Sicilia. Orgoglio e tanta voglia di mostrare le peculiarità del territorio messinese anche da parte del Sindaco di Tortorici Rosario Contiguglia, di Gioiosa Marea Eduardo Spinella e di Patti Mauro Aquino mentre per i Comuni di Brolo e Torrenova sono intervenuti gli assessori Antonio Tripi ed Ivan Raffaele.
Una festa quindi annunciata e visto l’entusiasmo messo in campo un successo assicurato all’insegna della meglio gioventù pallavolistica italiana.